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Trattamento Craniosacrale

“La Terapia Craniosacrale é una forma di terapia manuale che permette di ottenere importanti effetti sul sistema nervoso centrale e sul sistema endocrino. Gli effetti residui di ferite o traumi (come quello della nascita) fisici ed emotivi che sono ancora presenti nel corpo possono essere liberati attraverso queste tecniche delicate che vanno a scioglierne le cause. Si attivano i naturali processi di autoguarigione in uno stato di profondo rilassamento, di comprensione e consapevolezza. La procedura è così morbida da essere adatta per persone di ogni età, anche nelle condizioni di dolore acuto o di particolare fragilità.”

DAL SITO DELL’ISTITUTO DI SCIENZA UMANE
dove mi sono formata come operatore: www.istitutodiscienzeumane.org

Proprio la Terapia Cranio Sacrale é spesso consigliata quando altre terapie possono essere rischiose, come durante la gravidanza, dopo un’operazione o un incidente. Migliora la vitalità del corpo, e permette di agire positivamente sui naturali poteri di autoguarigione del’organismo.

La terapia craniosacrale fu introdotta negli anni 30 in America da Sutherland, un dottore osteopata. Egli studiò come le ossa del cranio si muovano ritmicamente e i loro movimenti siano sincroni con quelli delle ossa del bacino (ritmo cranio-sacrale). Un altro osteopata americano, il dott. John Upledger ha sviluppato ulteriormente questa terapia e ne ha dimostrato la scientificità con ben sette anni di ricerca presso le Università.

Visti gli “effetti sorprendenti che la terapia craniosacrale può ottenere su disturbi che non rispondono alle tecniche osteopatiche usuali o ad altre forme di medicina tradizionale o alternativa” (da Paul Masters, “Osteopatia”, Ediz. Red. 1991) essa è stata riconosciuta come “ufficialmente valida e mutuabile” da molti sistemi sanitari come quello tedesco e americano.

Sembra ormai accertato che la terapia craniosacrale agisca sfruttando il ritmo generato dal liquor cerebrospinale, un liquido che scorre nello spazio compreso tra il sistema nervoso centrale e le meningi che lo avvolgono. Questo liquido trasporta ormoni, enzimi e anticorpi. Il ritmo craniosacrale dovrebbe essere regolare e simmetrico, perché l’individuo si mantenga in buona salute.

Incidenti o traumi fisici e/o psichici avvenuti molti anni prima, perfino al momento del parto o durante l’infanzia, possono col tempo alterare il ritmo craniosacrale e provocare dolori come mal di testa, di schiena, artrosi, ernia del disco ed essere la causa del cattivo funzionamento di organi o di ghiandole endocrine.

Si possono, così, trattare stanchezza e difficoltà di apprendimento, disturbi funzionali della vista, malattie ormonali, allergie, malattie autoimmuni come l’artrite, ecc. anche gli stati di particolare stress fisico (superlavoro, gravidanza) o l’età avanzata possono alterare il normale ritmo craniosacrale.

Questa terapia manuale é così leggera e delicata che non usa manipolazioni. Il terapista ascolta attraverso le mani quello che succede nel corpo e in questo modo identifica e tratta le tensioni e i dolori che ne sono trattenuti. Egli agisce con tocchi leggerissimi sulle ossa del cranio e ripristina così i movimenti delle meningi ed il flusso del liquido cerebrospinale.

Non occorre essere “malati” oppure avere qualche sintomo particolare per beneficiare della Terapia CranioSacrale. Per la maggioranza di tutti noi poter alleviare lo stress e incrementare il livello di vitalità e di benessere é una possibilità sempre benvenuta; un ciclo di terapia può essere molto utile negli anziani, nei neonati, nei bambini, nelle persone affaticate e può aiutare a condurre più facilmente a termine una gravidanza sia per la madre che per il bambino.