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La Ruota di Medicina

“L’uomo nasce come seme: può diventare un fiore oppure no. Dipende tutto da te, da cosa fai di te stesso; crescere o no dipende da te. È una tua scelta e questa scelta va affrontata ogni momento; in ogni istante ti trovi a un crocevia.”

Osho

“Appeso ai quattro lembi dell’Universo, sostenuto dai quattro venti che soffiano agli angoli del firmamento, si estende il cerchio della vita, la ruota che gli anziani definivano l’enciclopedia della creazione, la scienza delle direzioni o semplicemente la ruota di medicina. In essa è descritta l’esistenza, i suoi grandi cicli, lo scorrere del tempo e il cammino che realizza l’essere umano sulla terra. Come una bussola che orienta sul prossimo passo da compiere, gli antichi hanno, grazie alla loro infinita capacità di osservazione, descritto, nominato, interpretato il mistero nascosto dietro alle quattro porte dell’Universo, l’est, il sud, l’ovest e il nord, consegnandoci, attraverso quella che conosciamo come la rosa dei venti, una vera e propria mappa di orientamento. I quattro punti della ruota, in perenne movimento, rappresentano i quattro colori delle razze che abitano il pianeta, i cicli delle stagioni, le quattro età che camminiamo nella vita, i movimenti degli astri, i quattro elementi.

A ogni punto del cerchio, gli antichi conferivano saggezza e conoscenza e poiché ognuno di essi è collocato a uguale misura dal centro, apporta alla visione complessiva del disegno un punto di vista differente, utile per comprendere la totalità. Nel cerchio imparavano che tutto era Uno e che l’armonia o la disarmonia che attraversava uno dei punti del disegno aveva il potere di rallegrare o intristire l’intera comunità, così che nulla appariva slegato da un’unica forma concepita per sperimentare il senso dell’appartenenza e del collegamento.
Nel cerchio erano benvenute le problematiche umane poiché esse erano considerate la quintessenza del piano divino, il sale che dava l’aroma al banchetto degli dei e nella ruota stessa erano osservate, comprese e trasformate.”

La Via Salka (sito web)

Il termine medicina nella cultura antropologica e sciamanica indica il potere dell’uomo che si ottiene dalla conoscenza dei segreti e delle leggi universali, comprendenti anche, ma non solo, quelle relative alla salute fisica, emozionale e spirituale.

E’ il cerchio di conoscenza che restituisce il tutto e da’ potere alla vita di ogni singolo individuo

attraverso il Cerchio Sacro della Ruota Medicina è possibile entrare in contatto e comprendere sia se stessi che il mondo.

La conoscenza che si ottiene dal lavoro sciamanico attraverso lo strumento della Ruota Medicina porta un nuovo equilibrio sia all’anima che al corpo.

La Ruota Medicina è un cerchio con al centro una croce. Simbolo, specchio dell’unione dell’Uomo con l’Universo, è il mezzo per comprendere le leggi cosmiche e morali che sono alla base dell’esistenza.

Richiama sia il mandala orientale che la svastica.

La Ruota simboleggia il movimento, lo scorrere del tempo, della vita, delle stagioni, il continuo divenire. La croce simboleggia l’albero cosmico che ha le radici nella Terra e i rami rivolti verso il cielo.

E’ uno specchio dove si può vedere riflesso l’Universo, il Grande Mistero, la Mente Universale che ha creato il tutto.

Nella Ruota possiamo vedere l’interconnessione di tutte le cose, la molteplicità che compone l’Uno, scendere dentro noi stessi, muoverci all’interno del movimento e scoprire il grande ingranaggio che compone il Tutto nel quale siamo immersi e di cui siamo parte

E’ uno strumento fisico, mentale, spirituale ed emozionale che consente a chi ne fa uso di connettersi con la terra e le energie naturali visibili e invisibili che esercitano un’azione sulla sua vita.

Una croce contenuta in un cerchio, le energie delle 4 direzioni e il Centro…

In essa sono celate le leggi universali che regolano i tre piani dell’esistenza, il fisico, l’emotivo e lo spirituale e mantengono l’equilibrio tra gli elementi.
Cammineremo lungo il Cerchio Sacro della Ruota Medicina con Meditazioni, Antichi Canti, Danze e Rituali per lo scioglimento dei nodi che ostacolano il flusso creativo della nostra vita.


Chi sono? Da dove vengo? Perché sono qui? Dove sto andando?


In ascolto delle risposte che arriveranno, possiamo scegliere consapevolmente di uscire dal ruolo di vittima e riprenderci il potere che l’universo di ha donato, ritrovando così la naturale armonia di corpo, mente e spirito. Morire al vecchio per rinascere nuove a noi stesse, in una fusione estatica con l’universo.

La Croce suddivide la Ruota nelle quattro direzioni sacre: NORD, SUD, OVEST E EST.