Luna di Ottobre: luna di sangue -

LUNA DI OTTOBRE – LUNA DI SANGUE
Luna di ottobre
Luna di sangue
Luna della caccia
Luna degli animali selvatici
Luna di iniziazione e connessione profonda con noi stesse.
Il sangue su cui questa luna porta l’accento è il sangue del sacrificio più alto.

Portiamo la nostra attenzione sul sangue che scorre ogni mese dal nostro corpo. Un sangue di unione con la terra e con la luna.
Il sangue ci parla della nostra fertilità e della fertilità dei campi, della natura, dei suoi e dei nostri cicli.
Noi donne siamo guardiane della soglia; guardiane della vita e della morte e in questo tempo di assottigliamento del velo, dobbiamo con amore condurre gli altri uomini e le altre donne a guardare con occhi che sanno vedere; ad udire con orecchie che sanno udire.
Come la papessa dei tarocchi siamo custodi dell’uovo della vita
come l’imperatrice siamo feconde dell’esistenza
Se il rapporto con il nostro sangue non et stato sano, limpido; questo è il tempo per ritrovarci, per ricontattarlo.
Il nostro sangue è il portatore della chiamata al Risveglio, al nostro Potere personale.
La luna di ottobre ci ricorda che in te c’è vita e morte in un ciclo continuo di 28 giorni
E’ la luna della trasformazione, del passaggio tra estate e autunno. I colori intorno a noi sono mutati e anche la nostra energia interna.
E’ tempo di riposo… di abbandono dell’energia giovane dell’estate. È tempo di preparare la rinascita con abbandono, pulizia.
La grande madre, la terra ci chiama a se’; ci chiede di sdraiarci sul suo manto di foglie gialle, rosse, marroni e di lasciarci andare al grande Riposo. Il Riposo delle Visioni.
Noi che siamo nido e grembo, in autunno entriamo nel grembo della terra per essere accolte come figlie.
Nel grande riposo dell’autunno, ascoltiamo le parole del nostro grembo. Concediamoci ogni giorno 10 Minuti solo per ascoltare la sua voce accompagnandolo con il tamburo. Ascoltiamo la sua voce e perdiamoci nelle visioni… nei canti antichi di guarigione che conosciamo. Ricolleghiamoci alle nostre ave e alle ave che custodiscono i segreti del mondo
inchiniamoci a loro, alla loro storia, alle loro scelte che oggi ci hanno condotto fin qui
Ringraziamo nostra madre per aver detto Si alla vita
Ringraziamo il nostro primo sangue per averci condotto alla porta del Grande Mistero della trasmutazione continua
La curandera alkemica
( liberamente tratto da La terra delle Grandi Madri di Emanuela Pacifici e ispirato dal silenzio di una mattina autunnale che tarda ad arrivare)